15.10.2017
LE REPETIZIONI – COME IL PALPITARE DEL CUORE
- CONDUCONO
O ALLO SVEGLIARE O AL SOGNO PROFONDO
Come
si segnalo’ varie volte, le ripetizioni deliberate sono buone per mantenere la
nostra attenzione centrata nella spirale attivatrice dell’Essenza, il “IO
SONO”, che armonizza tutto il nostro sistema e puo’ svilupparsi in ordine
ascendente. Apparentemente faccio lo stesso ma la mia INTENZIONE puo’ essere differente in quello che faccio. Questa e’
la differenza. Per questo si dice: Dio non giudica secondo le nostre INTENZIONI e non secondo le nostre
azioni ancora erronee.
La
ripetizione di successi, circostanze, vivenze conducono ad un continuo sonno
profondo e la permanenza nell’illusione. La costruzione organica dell’uomo e’
di tal maniera complicata, consta di migliaia e migliaia di reti, causando che
anche la minima decisione nei pensieri colpisce tutta la rete. E’ come se una
goccia finissima produca onde in un lago tranquillo. Se uno rimane in
incoscienti ripetizioni nella vita diaria senza alcune investigazioni o
interrogativi, permane e’ un “sogno
fermo e profondo”. Solo la Ruota del destino conduce ad alcune ed altre
vivenze o successi, per scuotersi da questo sonno profondo, e’ un intento per
uscire da una “anestesia profonda”.
Il DNA divino ed umana solo possono
connettersi, quando si abbia ottenuto un certo stato di risvegliare, per non
essere indotto o sedotto da ripetizioni senza senso, ma per investigare con
tutta la profondita’: CHE sono realmente.
Questo avanzare e’ una cosa molto propria e costanti investigazioni conducono a
nuovi riconoscimenti, che rinfrescano e rinnovano il Sistema interno, per
continuare con piu’ forza avanti.
Solo
lo stazionamento della “cecita’”
conduce alla morte incosciente, cosi come la materia si decompone e chi sa QUANDO e DOVE sara’ composta di nuovo
in un corpo.
Questo
non puo’ essere il vero destino dell’uomo. Ci deve essere di piu’ e per questo
la domanda incandescente e’: CHI SONO?
PERCHE’ STO QUI? CHE FACCIO QUI? In noi c’e’ tutto un potenziale meraviglioso,
tutto quello CHE SIAMO, ma sta chiuso in uno “scrigno” ed il “Codice”
o la “Chiave” per questa “Arca di Alleanza” sara’ consegnata, quando avremo una certa
misura di Disposizione e Conoscenza. Appare la domanda: stiamo essendo
imprigionati di tal maniera nell’oscurita’, che sembra cosi impossibile uscire
da questo? Se sveglio nella mattina, ho l’impressione di uscire da una immensa
profondita’ verso la superfice di questa coscienza, ma la pregunta rimane: DOVE SEI STATO?
Ogni
uomo ha questa parte di genetica divina dentro di se, ma sta’ in questo modo
sotterrato e rinchiuso, che in una sola vita e’ quasi impossibile attivare
questo potenziale o per lo meno prendere coscienza di questo. Puo’ anche essere
che appaiano circostanze che obbligano ad un ri-conoscimante e sveglia. Tutto
dipende dalla FORZA DI VOLONTA’ di
ognuno e la sua decisione: continuare
avanti verso zone sconosciute o fermarsi.
Portiamo
al PADRE/DIO dentro di noi ma non lo
sappiamo e maggiormente continuiamo giocando nel mondo come bambini incoscienti
nel loro gioco.
La
rete molto sottile del nostro corpo anche contiene una sottile contorimmagine e
quello che facciamo qui nel nostro corpo, si riflette anche nella sua
controparte, o come si dice: come e’
Sopra e’ Sotto. Tutto sta QUI e
non negli “sapzi infiniti e sconosciuti dell’universo”. Quello che io non posso
riconoscere QUI, tanpoco lo riconoscerei nel mondo spirituale. Per questo la GRANDE PIATTAFORMA DEL PROGRESSO E SAPERE
QUESTO QUI ED ORA!
Condividendo
pensieri del
PILASTRO DELLA FORTEZZA/AUSTRIA
IN SOSTENIMENTO DELL‘OTTAVA LUCE 2015 – 2022
QUI ED ORA!
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